Stintino: spiagge, come arrivare e cosa vedere

Stintino è un comune costiero della Sardegna che appartiene alla provincia di Sassari. Nello specifico, si trova nella parte peninsulare a nord-ovest della regione, a poca distanza dall’isola Piana e dall’isola dell’Asinara. Questa lingua di terra è celebre per le sue spiagge da sogno e per il mare limpidissimo, per questo è una meta balneare molto ambita. Tutte le spiagge sono collegate al borgo di Stintino da diversi servizi navetta, ma sono raggiungibili anche per chi alloggia nei villaggi turistici. Scopriamo quali sono le spiagge e i luoghi più belli da visitare a Stintino e come arrivare in questo bellissimo paese.

Stintino: spiagge, come arrivare e cosa vedere:

Le spiagge di Stintino

Spiaggia la Pelosa, cartellone d'accesso

Se chiedi ai sardi e ai viaggiatori qual è la spiaggia più bella di Stintino, molti di loro menzioneranno senza dubbio la spiaggia La Pelosa. È la più celebre proprio perché sembra un piccolo paradiso in terra, con la bianca sabbia soffice, le rocce coperta dalla verdeggiante macchia mediterranea e il mare sempre calmo, di un azzurro limpido che invita a bagnarsi nelle sue acque meravigliose. Qui si può ammirare l’imponente costruzione aragonese della Torre Pelosa.  L’ingresso alla spiaggia dal 1 giugno al 31 è a numero chiuso. Per accedere, ti devi prenotare sul sito ufficiale, tramite app o in loco al punto informazioni. Il costo è di 3,50 euro per un massimo di 4 persone. I bambini al di sotto dei 12 anni non vanno inseriti nella prenotazione. L’ingresso alla spiaggia è consentito dalle 08:00 alle 18:00. Per tutelare la sabbia di questa meravigliosa spiaggia, devi portare con te una stuoia da mettere sotto l’asciugamano e sciacquarti bene i piedi alle apposite fontanelle prima di andare.

A 300 metri più a nord si trova la piccola spiaggia La Pelosetta, altrettanto magnifica, che alterna fondali sabbiosi a tratti più rocciosi. Proprio qui si trova quel tratto di mare che separa il litorale dall’isolotto della torre.

Se desideri luoghi meno frequentati, ti consigliamo Cala del Lupo, una delle spiagge più tranquille di Stintino che si raggiunge da una lunga discesa in una zona residenziale nei pressi di Viale La Pelosa. È caratterizzata da una spiaggetta di sabbia dorata circondata da scogli. Un’altra alternativa è Punta Negra, dalla bizzarra forma a mezzaluna, bagnata dal mare cristallino dal fondale basso e sabbioso. Se invece ti piace l’avventura, ti consigliamo cala Coscia di Donna, la più selvaggia e solitaria perché prevalentemente rocciosa: qui, mettere teli e ombrelloni è impossibile, ma il paesaggio naturale è sa incanto
Infine, Le Saline è un’altra delle spiagge che vale la pena visitare. Oltre alla sabbia chiarissima e al mare turchese, potrete ammirare la Torre delle Saline.

Non solo spiagge: cosa vedere a Stintino

Come già menzionato in precedenza, uno degli aspetti più affascinanti di Stintino è la presenza di due antiche torri situate nelle spiagge più belle della località: la Torre della Pelosa e la Torre delle Saline, entrambe costruite per esercitare il controllo del traffico delle imbarcazioni che si avvicinavano al golfo dell’Asinara e per proteggere le coste della Sardegna da possibili incursioni nemiche. La Torre della Pelosa fu costruita dagli aragonesi prima del 1578 e dismessa nel 1876. La Torre delle Saline fu realizzata invece verso la fine del Cinquecento sempre dal dominio spagnolo. A Stintino è presente anche una terza torre, seppur lontana dal mare: la Torre del Falcone, costruita nel medesimo periodo delle altre due sul punto più alto di Capo Falcone e con le medesime funzioni, grazie alla vista strategica sul versante dell’Asinara.
Infine, vale la pena fermarsi al Museo della Tonnara, presente su una delle splendide strade panoramiche che conducono al paese. Aperto al pubblico dal 2016, questo museo racconta la vita, le usanze e gli strumenti della tradizione marinara sarda condivisa dagli uomini di mare nelle tonnare e nel golfo dell’Asinara.

Stinitno, la Pelosa, veduta

Come arrivare a Stintino?

Si può arrivare Stintino in aereo, in auto e in traghetto. Per raggiungere Stintino in aereo la soluzione più comoda è atterrare all’aeroporto di Alghero, che dista solo 40 km dal paese. Da lì potete scegliere il servizio navetta oppure percorrere in auto le indicazioni per Porto Torres e prendere lo svincolo per Stintino.

La soluzione più comoda e veloce per raggiungere Stintino è tuttavia il traghetto. Il porto più vicino è Porto Torres, a cui approdano i traghetti provenienti da Civitavecchia (Lazio), Genova (Liguria), Tolone (Francia), Ajaccio e Porto Vecchio (Corsica). Le compagnie di navigazione che assicurano queste tratte Grimaldi Lines, Grandi Navi Veloci e Tirrenia, con un incremento di partenze nel periodo estivo.

Se hai imbarcato l’auto, puoi prendere la strada provinciale SP 34 e raggiungere dopo 15 Km si raggiunge la frazione di Pozzo San Nicola, per poi girare a destra e raggiungere il paese a 12 km di distanza.
Se parti da Sassari, percorri le strade statali SS190, SS597 e SS131 in direzione Sassari Porto Torres, per poi seguire le indicazioni per Stintino e fino alla frazione di Pozzo s. Nicola. Da Alghero, è sufficiente prendere la strada provinciale SP 42 e raggiungere la SP34 al bivio per Stintino, per poi seguire le medesime indicazioni.

 

Photo credits:

Stefano De Murtas, Flickr

Jürgen Scheeff, Unsplash

goldpicasa, Wikimedia

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