Chi ha detto che la Sardegna è bella solo in estate? Questa incantevole terra, ricca di paesaggi naturali, di tradizioni ancestrali e di luoghi di interesse storico-culturale, è una meta da visitare in ogni stagione. Sardegna, infatti, non è solo spiagge di sabbia bianca e mare cristallino, ma anche piccoli borghi tutti da scoprire. Se stai organizzando un weekend primaverile, la Sardegna e i suoi borghi sono la scelta ideale. Scopri i borghi più belli da visitare in primavera.
Primavera in Sardegna: alla scoperta dei borghi più belli:
Tra i borghi di Sardegna da visitare assolutamente non può mancare il pittoresco borgo di Bosa. Un vero e proprio concentrato di storia e antiche tradizioni. Visita il centro storico, caratterizzato da viuzze e scalinate di ciottoli adornate da pittoresche case colorate, tra antichi edifici storici, come il Palazzo Delitala e quello Don Carlo e religiosi, come la Cattedrale dell’Immacolata. Fai tappa, poi, al Castello di Serravalle, conosciuto anche come castello Malaspina, uno delle più suggestive roccaforti sarde. Fai una passeggiata lungo il fiume Temo alla scoperta delle antiche concerie. Adagiato ai piedi del monte Tuttavista, si trova Galtellì, tra i paesi più devoti di Sardegna. Sede vescovile Sa Pedra Istampada (la pietra forata), ben raggiungibile dalla strada panoramica ad una quota di 635 s.l.m. sin dal 1495, Galtellì è famoso anche per essere molto legato al nome di una delle più grandi scrittrici dello scorso secolo: Grazia Deledda. A poco più di un’ora di auto dal porto di Olbia, Galtellì ti accoglierà con le sue casette in pietra disposte attorno alle sue cinque chiese. Tra le attrazioni naturalistiche più interessanti del territorio di Galtellì c’è sicuramente Sa Pedra Istampada (la pietra forata), raggiungibile dalla strada panoramica ad una quota di 635 s.l.m. Situato a 777 metri sul livello del mare, si trova il borgo di Gavoi con le sue caratteristiche case in granito, balconi fioriti e tradizioni antichissime, che puoi scoprire visitando casa Porcu Satta.
Restando sempre in provincia di Nuoro, altro borgo da visitare è Oliena, il paese delle chiese, di cui assolutamente da non perdere è la chiesa di Santa Croce. Da Oliena parte una strada che conduce alla vetta dell’altopiano del Supramonte, a circa 1463 metri di quota, all’interno del meraviglioso Parco nazionale del Gennargentu. Altra tappa imperdibile di questo viaggio alla scoperta dei borghi di Sardegna è Aggius, in Gallura. Le sue suggestive case in pietra ti affascineranno. Visita poi il museo etnografico e il museo del banditismo. Da non perdere anche il nuraghe Izzana, il più grande della regione. Nel Medio Campidano c’è a Sardara, dove si trova il sontuoso castello di Monreale. Questo borgo è legato alle sorgenti termali, famose sin da epoca romana. Nel territorio di Sardara si trova il pozzo sacro del santuario di sant’Anastasia, i cui reperti sono esposti a Villa Abbas. Molto suggestivo è il centro storico caratterizzato da case campidanesi, ville signorili ed edifici religiosi come, la chiesa di san Gregorio Magno. Come non visitare poi Castelsardo, uno dei borghi più belli d’Italia? Roccaforte medievale costruita attorno castello dei Doria che oggi ospita il museo dell’Intreccio mediterraneo. Tra le attrazioni le mura megalitiche di monte Ossoni, le scogliere rosse e la roccia dell’Elefante.
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Foto di Sailko da Wikimedia
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